Crotone. Scattano le denunce per maltrattamento di animali
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Le Guardie Ecozoofile di Anpana Calabria, nei giorni scorsi, hanno effettuato dei controlli atti a prevenire e reprimere maltrattamenti a danno di animali di affezione, in particolare nei confronti di cani.
A Crotone, due persone sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica per maltrattamento dei rispettivi cani, detenuti in condizioni pessime sotto l’aspetto igienico-sanitario legati ad una catena lunga circa due metri, come ciotola per l'acqua veniva usato un secchio in ferro con all’interno addirittura due rane, nessuna ciotola per l’alimentazione.
I rispettivi proprietari sono stati diffidati a detenere i cani con più amore, assicurando loro: uno spazio di almeno 8 mq; una cuccia coibentata (definizione riferita al materiale costruttivo di impiego) e sollevata da terra; un’adeguata superficie esterna coperta ed ombreggiata, per permettere il riparo da sole ed intemperie, su pedana rialzata dal suolo.
Si ricorda a tutti che l’animale deve avere, sempre, a disposizione acqua fresca e pulita per l’abbeverata ed alimentazione adatta all’età, alle condizioni climatiche ed all’attività fisica.
Continuando nel servizio nel territorio Comunale di Cutro, in località Steccato, le Guardie Anpana hanno sequestrato sei canne da pesca ad un cittadino Rumeno, privo di lcenza, che stava esercitando l’attività ittica nelle acque del Fiume Tacina. (P. M.)
