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 L'Unione Nazionale Enalcaccia, Pesca e Tiro - Sede Prov. di Catania chiede al Prefetto il rilascio di decreti ex L. 189/2004. Il Prefetto rigetta le istanze. L'Enalcaccia ricorre al Tribunale che nel respingere in ricorso afferma: "Un’associazione che “cura l’esercizio della caccia”, non pare potersi classificare fra quelle che perseguono obietti di tutela, cura e protezione. (Cfr.: N. 01011/2016 REG.PROV.COLL). Il Presideante A.N.P.A.N.A. Lorenzo Girardi, reputa alquanto singolare la richiesta di Enalcaccia e certmente prevedibili e motivati i rigetti operati sia dal Prefetto che dal T.A.R.-. F.to. Avv. Maria Morena Suarìa

Il Presidente Nazionale A.N.P.A.N.A. Lorenzo Girardi e l'Ufficio Legale nella persona dell'Avv. Suarìa rendono noto che tutte le Ordinanze Sindacali che prevedono il divieto assoluto di introdurre cani, anche se custoditi, nelle aree destinate a verde pubblico, sono illegittime poichè eccessivamente limitative della libertà di circolazione delle persone e sono comunque poste in violazione dei principi di adeguatezza e proporzionalità, atteso che lo scopo perseguito dall'Ente locale di mantenere il decoro e l'igiene pubblica, nonché la sicurezza dei cittadini, può essere soddisfatto attraverso l’attivazione dei mezzi di controllo (anche tramite le nostre guardie eco-zoofile) e di sanzione rispetto all’obbligo per gli accompagnatori o i custodi di cani di rimuovere le eventuali deiezioni con appositi strumenti e di condurli in aree pubbliche con idonee modalità di custodia. Pubblichiamo per esteso una recentissima sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale che sancisce quanto sopra.

https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/AmministrazionePortale/DocumentViewer/index.html?ddocname=XEAY6WCG2IHKDX3JQUR5PN3S6E&q=animali

Così titolava la stampa di Riolo Terme qualche mese fa. L’attuale Presidente Nazionale A.N.P.A.N.A. Lorenzo Girardi delegava l’Ufficio Legale alla presentazione di un atto di denuncia. Veniamo oggi notiziati ufficialmente dalla segreteria del Pubblico Ministero che dopo la perquisizione domiciliare è stata emessa richiesta  decreto penale di condanna “in relazione ai fatti di cui alla denuncia della ANPANA del 13/2/2016”.

Giustizia è fatta. F.to Avv. Maria Morena Suarìa

DA POCHI GIORNI E ONLINE IL NUOVO SITO DI ANPANA SARDEGNA.. 

TUTTE LE INFO SUL SITO 

http://www.anpanasardegna.it/

E' terminata pochi giorni orsono la campagna di sterilizzazione di cani liberi e non, del Comune di Cassino. Tramite la DGR Lazio n487 del 2007, le amministrazioni che ritengono, possono ottenere previa analisi e progettazione, il 50% delle spese per programmi di sterilizzazione di cani di proprietá e liberi a rischio di riproduzione incontrollata. Su un totale di 47 operazioni, le volontarie ANPANA Frosinone hanno provveduto a fare le pratiche per 37 cani. In questo modo l'amminstrazione ha iniziato un percorso virtuoso che in pochi anni potrá controllare e poi sconfiggere il randagismo dilagante. Infatti é da registrare anche un fatto preoccupante ed al contempo importante, nel solo cassinate sono stati circa 180 i cuccioli di cane dati in adozione nel 2015 e direttamente dai volontari, quindi senza passare per il canile, di questi l`80% dalle stupende volontarie ANPANA Frosinone. Dato allarmante circa l`entitá del fenomeno randagismo nella provincia di Frosinone e nel contempo importante per la mole di lavoro e per il risparmio economico e di dolore per gli animali. Basti pensare che il costo dei cani al canile e di circa 3,5uero al giorno e sono 150 gli euro per ogni chiamata, migliaia di euro risparmiati e purtroppo nemmeno le spese sono coperte. Nel conrso del 2015 abbiamo anche registrato 12 colonie feline e le guardie Ecozoofile ANPANA Fr hanno svolto 600ore di servizio ed eseguito 70 controlli , di cui 10 erano per maltrattamento e 6 per questioni ambientali. Ringrazio tutti i volontari per il lavoro svolto e le diverse amministrazioni che ci danno credito e con le quali collaboriamo: Cassino; Colfelice; Pignataro; Piedimonte San Germano; Aquino e diverse altre. 

Intervento dei Volontari ANPANA del Comando delle Guardie Zoofile di Albano Laziale che questa mattina in collaborazione con il Comando della Polizia Locale hanno salvato 9 cuccioli di cane abbandonati dai soliti noti dentro due cartoni nei pressi dei cassonetti ubicati dentro l'ospedale S. Giuseppe di Albano Laziale. Tre di loro grazie alla sensibilità  dimostrata da alcuni Cittadini hanno già trovato una nuova casa e tanto affetto. Sono già state espletate tutte le pratiche per l'adozione. Si ringraziano gli operatori dell'ospedale San Giuseppe che si sono immediatamente attivati.

Leggere con attenzione quanto la Procura della Repubblica scrive, circa la carica e lo status del Presidente uscente e sancendo di fatto che il Presidente attuale è Lorenzo Girardi con il CDN che lo sostiene, ed è solo l'ennesima conferma.

Fasano (Brindisi), 22 maggio 2016,

Sabato 21 maggio, presso il “Laboratorio Urbano” di Fasano, si è concluso con l’esame finale il Corso di Formazione per Aspiranti Guardie Ecozoofile della Regione Puglia.

Il corso, fortemente voluto dai direttivi Provinciali, Regionali e Nazionali è stato egregiamente tenuto, in qualità di docenti, dal Presidente Nazionale Lorenzo Girardi, dal Coordinatore Regionale delle Guardie Ecozoofile per la Puglia Carmine Gassi e dal Presidente della Sezione Territoriale Provinciale di Brindisi David Dragone oltre che da vari professionisti del settore.

Per i 30 partecipanti il corso è stato suddiviso in 13 giornate di lezione intense della durata di cica 5 ore ciascuna a partire dal mese di febbraio fino a maggio 2016. Gli argomenti trattati sono quelli previsti dal Regolamento Nazionale delle Guardie Ecozoofile e dalle diposizioni inerenti i Corsi di Formazione GEZ con relativo programma unico nazionale e hanno spaziato dagli obblighi della Polizia Giudiziaria ai compiti, veri e propri, delle Guardie Ecozoofile; è stata effettuata anche una lezione pratica sui pericoli che si possono correre durante il servizio e come risolverli grazie all’aiuto di un Maestro di Krav-Maga.

Grande è stata la soddisfazione da parte della commissione di esame per il risultato ottenuto. Ora gli allievi GEZ saranno a disposizione presso i relativi Distaccamenti di appartenenza per il tirocinio formativo in attesa del Decreto Prefettizio di nomina.

Gentilissimi Soci,

Rappresentanti e Coordinatori Comunali,

Presidenti,

Commissari ,

 Coordinatori Territoriali,

Ispettori e Coordinatori Regionali ANPANA ONLUS,

il C.D.N. , il Presidente e l’ufficio legale ANPANA, restano a vostra completa

disposizione per qualsiasi opera da voi richiesta.

Anpana Nazionale CDN

Immaginate di essere in aereo, seduti al vostro posto e di vedere camminare tra i sedili due grosse tarantole velenose.

È quanto accaduto ai passeggeri di un volo della compagnia Transat, partito dalla Repubblica Dominicana e diretto a Montreal.

Le loro testimonianze sono state raccolte dai media canadesi.

Secondo quanto riferito, dopo l'avvistamento dei due ragni, probabilmente due cancerides phormictopus, la cui lunghezza può arrivare fino a 20 centimetri e che vengono definite dagli entomologi "aggressive, anche se dotate di un veleno poco potente", a bordo sono scoppiati panico e caos.

"È stato uno choc. Io indossavo una gonna e uno dei due ragni mi ha sfiorato le gambe", ha raccontato una viaggiatrice, Catherine Moreau, a Radio Canada.

Tra le urla e le scene d'isteria, le hostess hanno faticato non poco a tenere la situazione sotto controllo, suggerendo ai passeggeri di non perdere la calma e di proteggersi le caviglie, per evitare di essere morsi.

La situazione si è un poco attenuata quando un viaggiatore è riuscito a catturare una delle due tarantole, bloccandola con un contenitore di plastica.

La seconda, invece, ha continuato a vagare per l'aereo ed è stata "neutralizzata" dalla polizia all'arrivo in Canada.

La compagnia aerea, in un comunicato, ha sminuito le testimonianze dei passeggeri, parlando di un "evento straordinario e isolato" che non ha comunque compromesso la sicurezza del volo